Durante una conferenza stampa nell’Ufficio Ovale, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che il suo paese potrebbe ritirarsi dai negoziati mirati a risolvere il conflitto militare tra Russia e Ucraina. Trump ha sostenuto che, nel caso una delle due nazioni continuasse a impedire il raggiungimento di un cessate il fuoco, gli Stati Uniti avrebbero cessato di agevolare un accordo di pace. Tuttavia, il presidente non ha precisato quale delle due parti considerasse responsabile dell’impasse nei colloqui.
Trump ha ripreso gli avvertimenti espressi dal Segretario di Stato Marco Rubio, il quale aveva già segnalato la disponibilità dell’amministrazione a ritirarsi dalle trattative nei prossimi giorni, qualora fosse evidente che non era possibile arrivare a un accordo. Marco Rubio, in partenza dall’aeroporto di Parigi dove si era recato per discutere con gli alleati, ha dichiarato che stavano giungendo a un punto critico in cui dovevano decidere se un accordo fosse realizzabile in tempi brevi. Rubio ha affermato che, se il cessate il fuoco risultasse attuabile, gli Stati Uniti sarebbero impegnati nei negoziati; altrimenti, si sarebbero concentrati su altre priorità.
Le parole di Trump e Rubio riflettono l’aumento di impazienza all’interno dell’amministrazione americana. Durante la campagna elettorale, Trump aveva promesso di porre rapidamente fine al conflitto scatenato dall’aggressione russa verso l’Ucraina. Tuttavia, i dialoghi tra Washington e Mosca hanno subito un rallentamento significativo di recente. Marco Rubio ha fatto visita alla capitale francese per partecipare a negoziati sul cessate il fuoco, incontrando il Presidente francese Emmanuel Macron e rappresentanti di alto livello provenienti da Germania, Ucraina e Regno Unito, supportato dagli inviati speciali Steve Witkoff e Keith Kellogg.
Il possibile cessate il fuoco sembra aver subito un duro colpo a causa della ripresa dell’offensiva da parte di Mosca. Intanto, Rubio ha sottolineato l’importanza di verificare se il processo di pace possa avanzare nelle prossime settimane, manifestando al contempo la necessità di valutare nuove priorità nel caso in cui il raggiungimento di un accordo appaia irrealizzabile.