Lo scorso marzo, Stefania Nobile era stata arrestata insieme all’ex compagno Davide Lacerenza, gestore della nota Gintoneria di Milano, frequentata da celebrità e personaggi di spicco. Le accuse a loro carico includevano spaccio di cocaina, sfruttamento della prostituzione e autoriciclaggio. Tuttavia, di recente, la giudice Alessandra Di Fazio ha deciso di revocare gli arresti domiciliari della Nobile, accogliendo la richiesta presentata dall’avvocato della donna. Ora, la sessantenne, figlia della celebre Wanna Marchi, può godere di maggiore libertà, pur con l’obbligo di restare nel luogo di residenza.

Nell’indagine attuale, Stefania Nobile non è accusata direttamente dei reati di droga e prostituzione; il suo ruolo sarebbe stato principalmente di gestire gli aspetti amministrativi e contabili del locale. La decisione di Di Fazio è stata influenzata anche dal comportamento irreprensibile della Nobile durante i domiciliari. Non ha mai violato le condizioni imposte e ad aprile ha acconsentito a sottoporsi a interrogatorio dinanzi ai giudici. Attualmente, la difesa dell’imputata sta considerando l’opzione del patteggiamento, un percorso legale che anche Lacerenza, ancora ai domiciliari da marzo, starebbe valutando di intraprendere.

Poco dopo la revoca degli arresti domiciliari, Stefania Nobile ha raggiunto la madre, Wanna Marchi, per festeggiare insieme. Le due hanno condiviso un momento di felicità durante una cena, brindando con bicchierini di amaro. L’ex regina delle televendite ha immortalato l’occasione su Instagram, pubblicando una foto del brindisi accompagnata dalla didascalia: “Io e te uguale noi”.

6 pensiero su “Revocati gli arresti domiciliari: Stefania Nobile torna libera ma con obbligo di dimora”
    1. Sì, sembra pproprio una situazione tipicamente italiiana! A quuanto paare, nonosstantte l’aamaro, le cosee si sono risolte. Speriamo solo che si mantenga tutto traanquillo d’ora in poi!

  1. Ma è incredibile come riescano a scivolare via dalle grinfie della legge. C’è chi avrebbe voluto vederla pagare per i suoi reati ma… alla fine siamo alle solite!

    1. È vero, sembra quasi che ci siano sempre delle scappatoie per chi ha più potere o risorse. È frustrante vedere come la giustizia non sia sempre equa e come certi individui sembrino essere intoccabili. Speriamo che le cose possano cambiare in futuro.

    1. È vero, sembra ingiusto; tuttavia, cercare soluzioni per un sistema più equo è essenziale. Le azioni individuali e la pressione collettiva possono portare a cambiamenti positivi.

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