Il Regno Unito è attualmente impegnato in trattative con la Francia riguardanti l’acquisizione di tre siti nucleari posseduti dal colosso energetico francese EDF, azienda di proprietà statale. L’obiettivo di Whitehall è quello di controllare la futura espansione del settore nucleare nel paese. Tra i siti discussi vi sono Bradwell B, Heysham e Hartlepool, come indicato da un rappresentante del governo francese a POLITICO. Sebbene le trattative siano in corso, non è stata ancora presa una decisione definitiva.

Due esperti del settore energetico britannico, preferendo restare anonimi per via della delicatezza del tema, hanno confermato che le trattative per l’acquisto dei tre impianti sono attive. Durante il recente Summit dell’Agenzia Internazionale dell’Energia a Londra, il Segretario all’Energia britannico Ed Miliband e il ministro francese dell’Industria e dell’Energia Marc Ferracci hanno affrontato la questione.

Nonostante ciò, il governo britannico ha negato quanto riportato, con il Dipartimento per la Sicurezza Energetica e lo Zero Netto che in una dichiarazione ha affermato di non riconoscere queste informazioni. Un possibile avanzamento nelle negoziazioni potrebbe verificarsi nel prossimo luglio, durante un vertice tra Francia e Regno Unito.

Questa operazione di acquisizione avviene in un momento in cui il Regno Unito sta valutando un importante piano di rilancio per l’energia nucleare, il più grande degli ultimi decenni. In una conferenza tenutasi lo scorso dicembre, Miliband ha sottolineato l’importanza cruciale dell’energia nucleare per assicurare sicurezza energetica e ridurre le emissioni di carbonio. Ha inoltre invitato gli investitori a considerare nuovi progetti nucleari, mentre il paese si impegna a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050.

Miliband ha ribadito la necessità di diversificare le fonti energetiche, puntando su nucleare, eolico, solare, batterie, idrogeno e tecnologie di cattura del carbonio. Secondo lui, il nucleare gioca un ruolo particolarmente significativo nello sviluppo di un sistema energetico pulito, stabile e affidabile.

4 pensiero su “Londra: Regno Unito e Francia in trattative per siti nucleari EDF”
  1. Ma come fanno a dire che non riconoscono certe informazioni?! È impossibile, ci sono troppi interessi in gioco. Chi credono di prendere in giro?

    1. Hai ragione, è davvero difficile credere che non siano al corrente, soprattutto considerando le risorse e le tecnologie a disposizione oggi. Sembrano davvero sottovalutare l’intelligenza del pubblico, o forse fanno affidamento sulla complessità e quantità di informazioni per creare confusione. È un gioco di potere e controllo, e chi ci rimette siamo noi, il pubblico.

  2. Ecco, finalmente si parla di ripresa del nucleare! Era ora, con tutte ste bollette in aumento! Speriamo bene che facciano la scelta giusta.

    1. Sono d’accordo, il tema del nucleare è cruciale per affrontare la questione energetica e i costi in continua crescita. È importante però considerare con attenzione tutti gli aspetti legati alla sicurezza e all’impatto ambientale. Speriamo che le decisioni prese siano informate e lungimiranti.

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