La quarta giornata dell’edizione 2025 del Festival di Cannes ha visto realizzarsi e superarsi tutte le aspettative iniziali. Il film “Eddington” diretto da Ari Aster ha catturato l’attenzione già dai primi istanti, con l’attesa per la comparsa di Angelina Jolie sul tappeto rosso che ha riportato l’attrice sulla Croisette dopo ben quattordici anni di assenza. Con i suoi capelli biondi e lo sguardo magnetico, la Jolie è tornata in questo prestigioso scenario cinematografico come madrina d’eccezione del Trophée Chopard, un ruolo che sottolinea la sua lunga e apprezzata carriera.

La sua ultima partecipazione al festival risale al 2011 con “The Tree of Life”, ma ancora si ricorda vividamente la sua comparsa al fianco di Brad Pitt nel 2008, quando, in abito verde e incinta, presentava “Kung Fu Panda”. In quell’edizione del festival, Pitt era presente con “Il curioso caso di Benjamin Button”, mentre la Jolie concorreva anche con “Changeling” di Clint Eastwood. Un anno indimenticabile, specialmente considerando che pochi mesi più tardi, in Francia, sarebbero nati i suoi gemelli, Knox e Vivienne.

La novità quest’anno è stata la presenza di Harris Dickinson, arrivato al festival in compagnia della compagna, la cantante Rose Gray. Dickinson, introdotto al grande pubblico da Nicole Kidman e noto per “Baby Girl”, si appresta a interpretare John Lennon in uno dei quattro film sui Beatles diretti da Sam Mendes. A Cannes ha presentato “Urchin”, il suo esordio alla regia, in programma nella sezione “Un Certain Regard”. La coppia, nata nel 1996 e cresciuta insieme a Londra, sembra condividere una storia d’amore che risale ai tempi scolastici, suggellata recentemente da un brillante al dito di Rose Gray.

Il cast di “Eddington” ha arricchito ulteriormente l’atmosfera sfavillante del festival con presenze di spicco come Joaquin Phoenix, Emma Stone, Pedro Pascal e Austin Butler. La pellicola racconta di una coppia intrappolata in Eddington, una cittadina del New Mexico, al culmine di una pandemia, mentre lo sceriffo interpretato da Phoenix e il sindaco giocato da Pascal sono perennemente in disaccordo.

Tra le presenze che hanno contribuito a rendere ancora più straordinaria questa edizione c’è Natalie Portman, che ha giocato in casa, e la carismatica presidente di giuria Juliette Binoche. Il festival ha quindi mantenuto fede alle sue promesse iniziali, rivelandosi una celebrazione del cinema internazionale di alta classe e regalandoci momenti che resteranno impressi nella storia del cinema.

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