Questo articolo sui suggerimenti di viaggio è stato pubblicato nel numero 22-23 di una celebre rivista di viaggio, disponibile nelle edicole fino al 3 giugno 2025. È un sogno ambizioso di molti viaggiatori di poter dare anche solo un’occhiata fugace alla sua rubrica, desiderio diffuso in ogni angolo del pianeta. Come affermato da Condé Nast Traveler, la sua rete di contatti è unica nel suo genere, unendo perfettamente il mondo semplice dei pescatori con quello raffinato dei principi. David Prior è una figura di spicco nell’universo del viaggio, uno di quei personaggi da cui si vorrebbe sempre un consiglio, sia che si tratti di una destinazione lontana o di un angolo nascosto della propria città. La certezza è che i suggerimenti che offre, che spaziano dalla pizzeria perfetta al museo privato delle meraviglie, fino all’insolito albergo in stile Wes Anderson annidato in Liguria, saranno esattamente in linea con i gusti di chi li riceve.
Da sempre appassionato di collage, David Prior utilizza questa tecnica artistica per rappresentare i Paesi e i viaggi che propone, sia agli iscritti del suo club esclusivo che ai tanti appassionati che seguono le avventure narrate sul sito prior.com. Originario di Brisbane, in Australia, Prior ha 40 anni ed è un imprenditore e giornalista di successo. Ha trascorso parte della sua vita in Italia, un Paese che continua a visitare frequentemente. Apprezza in particolare il calore dei rapporti umani, come quando un barista piemontese, dopo anni di assenza, lo saluta affettuosamente con un «Ciao, canguro».
Dopo una promettente e lunga carriera come giornalista ed editor per illustri pubblicazioni quali Condé Nast Traveler e New York Times Magazine, nel 2018 ha fondato a New York un’agenzia di viaggi di lusso che porta il suo nome, Prior. Questa iniziativa è nata quasi casualmente, dopo un viaggio in India che ha suscitato molto interesse anche sui social media. Si trattava di un’esperienza altamente personalizzata e diversa dalle tradizionali offerte “su misura” delle agenzie contemporanee. La visione di Prior è chiara: combinare lo stile e l’eleganza individualizzata con esperienze autentiche e di significato profondo, unendo il viaggio a storie e avventure narrate. «L’essenza del progetto è creare esperienze che siano anche racconti», spiega. «Cerco di trovare il giusto equilibrio tra narrazione e realtà, unendo questi due mondi».
L’India rappresenta uno dei luoghi che Prior trova estremamente affascinante. Una delle sue vedute più memorabili è quella del ghat dinnanzi al forte di Ahilya, sulle rive del fiume Narmada, in Madhya Pradesh. È un panorama che descrive come una mini-Varanasi, ma con un’atmosfera più serena e dolce. Gli piace immaginarsi su quel balcone, a osservare il fluire della vita sul fiume dall’alba al tramonto.
Tra le sue preferenze, i viaggi di natura e avventura, anche in chiave sportiva, ricoprono un ruolo di primo piano. Tra le sue prossime destinazioni, la Mongolia a cavallo è una delle più attese. Una buona notizia per gli appassionati: le storie e i contenuti di cui sono fatti questi viaggi e i consigli di viaggio non sono riservati esclusivamente ai membri del suo esclusivo club di viaggi. Infatti, le sue guide digitali e reportage sono accessibili a tutti, dai tour sulle migliori sardine in scatola di Lisbona allo shopping segreto di Oaxaca.
Il cibo è un elemento centrale nella filosofia di Prior. La sua avventura nel mondo del viaggio è iniziata proprio con il cibo, durante un periodo di studio presso l’Università di Scienze Gastronomiche in Piemonte, legato al movimento Slow Food di Carlo Petrini. Questa esperienza ha plasmato la sua comprensione del valore della diversità non solo alimentare ma anche culturale. Tra le tendenze del momento, Prior riflette su termini come longevità, sostenibilità e autenticità, ma preferisce concentrarsi sul concetto di “nutrimento” come la chiave dei desideri attuali delle persone.
David Prior si distingue anche come ambasciatore della sua terra natale e grande appassionato della cucina multiculturale dell’Oceania, con un particolare amore per le colazioni, che considera le migliori del mondo.
