Dopo sei anni di attesa e una lunga battaglia legale, la celebre cantante Taylor Swift ha riconquistato il controllo del suo catalogo musicale. Il suo ex etichetta discografica, la Big Machine Label Group, aveva precedentemente venduto i diritti delle sue opere iniziali alla Ithaca Holdings di Scooter Braun, una situazione che aveva generato un acceso contenzioso. Attraverso una foto condivisa sui suoi profili social, dove appare seduta accanto a sei dei suoi album originali, Swift ha annunciato con orgoglio il suo successo accompagnata dalla didascalia: “You belong with me”. Nella lettera indirizzata ai suoi fan, ha espresso in modo esplicito: “Ora tutta la musica che ho creato è di nuovo nelle mie mani”.
La storia che coinvolge il catalogo musicale di Taylor Swift era ormai divenuta un’epopea, non solo a causa del contenzioso legale, ma anche perché il suo repertorio era finito sotto il controllo di Scooter Braun, figura con cui la cantante aveva da sempre avuto una relazione ostile. Swift lo aveva anche accusato di atti di bullismo, sostenendo che insieme a Kanye West e Justin Bieber avessero contribuito a crearle danno. In passato, la pop star aveva dichiarato: “Per anni ho chiesto e implorato per avere la possibilità di possedere la mia musica”. La decisione di abbandonare la Big Machine Records era stata dolorosa ma necessaria, poiché sapeva che Scott Borchetta aveva in programma di vendere l’etichetta, compromettendo così il suo futuro artistico. Con intenso dispiacere, ha dovuto lasciarsi alle spalle i brani scritti sul pavimento della sua camera e i video finanziati con anni di concerti nei bar, club, arene e stadi.
Quando sembravano estinte le speranze di riacquisire i suoi lavori del passato, nel 2021 Swift intraprese una strategia singolare: reincidere le sue canzoni in una “Taylor’s version”. Tale progetto ha visto la realizzazione di quattro nuovi lavori: “Fearless”, “Red”, “Speak Now” e “1989”, e molteplici altri potrebbero ancora seguire. Riconosciuta come un simbolo di empowerment femminile, Swift ha sollevato questioni rilevanti nel contesto del dibattito statunitense riguardante la proprietà intellettuale.
Il costo economico di questa riconquista non è chiaro; secondo il “New York Post”, le cifre oscillerebbero tra 600 milioni e un miliardo di dollari. Tuttavia, ciò che conta è che la cantante ha finalmente il potere decisionale diretto sul suo repertorio, consentendole di utilizzarlo liberamente in film, serie, pubblicità e videogiochi. In un commento, ha dichiarato: “Avevo quasi perso la speranza che ciò potesse avvenire. Dopo vent’anni in cui la promessa sembrava costantemente sfuggirmi, avevo smesso di credere”. Ora, finalmente, Taylor Swift può celebrare un traguardo significativo non solo per lei, ma per tutti gli artisti che lottano per il controllo delle loro creazioni.