La Mostra del Cinema di Venezia quest’anno si prepara a essere un evento straordinario grazie ai grandi nomi che vi parteciperanno. Autori di spicco come Paolo Sorrentino, Kathryn Bigelow, Guillermo del Toro, Jim Jarmush e Yorgos Lanthimos sono tra i protagonisti più attesi, promettendo opere di qualità che rispecchiano l’eccellenza cinematografica internazionale. Una menzione speciale va alla taiwanese Shu Qi, che entrerà in scena non come attrice, ruolo per cui è già ben nota, ma come regista, ampliando così la rappresentanza femminile tra i partecipanti al festival.
Sebbene non ci siano registe italiane a contendersi il Leone d’Oro, il cinema italiano sarà ben rappresentato dai lavori di cinque autori maschili di rilievo. La selezione, tuttavia, si basa principalmente sulla qualità delle opere e non sulle questioni di genere, come sottolineato dal presidente Buttafuoco, che ha ribadito l’importanza dell’arte rispetto al glamour delle passerelle. Un dibattito che, pur sollevando discussioni, non intacca l’obiettivo principale della manifestazione: promuovere il cinema d’autore.
Manca in concorso il tipico blockbuster hollywoodiano, tuttavia, l’America è ben presente tramite registi di talento come Noah Baumbach e Benny Safdie, oltre alla già citata Bigelow. Anche le sezioni parallele, come Orizzonti e le iniziative come la Realtà Virtuale, proporranno una moltitudine di titoli, un vero e proprio tripudio cinematografico dei dodici giorni del festival. La quantità delle opere presentate potrebbe provocare una competizione interna, sottraendo visibilità ad alcuni film, ma ciò riflette il desiderio di offrire un panorama ampio e variegato del miglior cinema contemporaneo.
Esiste una certa riflessione da fare sulla tendenza ad espandere sempre di più il programma della Mostra, considerando la vasta proposta proveniente anche dalle sezioni autonome come le Giornate degli Autori e la Settimana della Critica. Tuttavia, la direzione artistica sembra determinata a garantire una manifestazione di primo piano, e il lineup di quest’anno promette di soddisfare le aspettative, celebrando il cinema internazionale in tutte le sue sfaccettature.