Il mondo dello spettacolo italiano dice addio a una delle menti creative più prolifiche nell’ambito dell’intrattenimento per bambini degli anni ’80 e ’90: Enrico Valenti, pioniere nel settore dell’animazione televisiva, si è spento all’età di 71 anni. Valenti è stato il geniale ideatore, insieme a Kitty Perria, del Gruppo 80, una compagnia d’animazione che ha dato vita a una serie di personaggi televisivi rimasti nel cuore di molte generazioni.

La sua invenzione più iconica è indubbiamente Uan, il simpatico pupazzo rosa con il ciuffo fucsia e le lunghe orecchie, simile a un cane, diventato simbolo indiscusso del popolarissimo programma “Bim Bum Bam”. Uan fece la sua prima apparizione sugli schermi televisivi nel 1983, animato dal talento del Gruppo 80 e con la voce inconfondibile di Giancarlo Muratori. Tra i momenti più memorabili del pupazzo ci sono i siparietti con Paolo Bonolis, durante i quali il conduttore leggeva e commentava le lettere dei bambini accompagnato dai commenti spiritosi del peluche.

Tuttavia, Valenti non si è fermato a Uan. Fra le sue creazioni si annoverano anche altri pupazzi come Four e Five, che hanno contribuito ad arricchire l’offerta televisiva per ragazzi di quel periodo. “Bim Bum Bam”, andato in onda sulle reti Mediaset, ha rappresentato un appuntamento fisso nei pomeriggi di molti bambini cresciuti tra gli anni 80 e 90, rimanendo un punto di riferimento fino al 1999.

Il contributo di Enrico Valenti al vasto panorama televisivo italiano ha lasciato un segno indelebile, non soltanto per l’originalità dei personaggi creati, ma anche per la capacità di parlare ai più piccoli con fantasia e divertimento. Il mondo dell’intrattenimento per ragazzi perde un innovatore, ma il suo lavoro continuerà a vivere nel ricordo di coloro che hanno condiviso un pezzo della loro infanzia davanti alla televisione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *