Nelle ultime ore, gli appassionati de “I Simpson” sono molto presi dall’ultimo episodio della 36ª stagione. Infatti, ci si concentra sulla presunta morte di Marge, ma va sottolineato che non si tratta di una decisione irreversibile che determinerà il corso della serie.
Facciamo un passo indietro per comprendere meglio la situazione. L’episodio intitolato “Estranger Things”, già trasmesso negli Stati Uniti, esplora tematiche legate al futuro e ai legami familiari tra fratelli. Marge, preoccupata per il fatto che Bart e Lisa passano poco tempo insieme, cerca di convincerli che il loro rapporto fraterno è unico e merita di essere valorizzato. Nonostante i suoi sforzi, i ragazzi non sembrano prenderla sul serio. Tuttavia, in una proiezione futura, le cose cambiano.
La seconda parte dell’episodio si svolge in un futuro ipotetico. Marge è scomparsa, e Homer è invecchiato. Bart ha scelto di restare a Springfield, mentre Lisa ha intrapreso una carriera di successo. Quando si rincontrano, si rendono conto dell’importanza di ricostruire il loro legame fraterno, riconoscendosi non solo come fratelli, ma anche come amici e alleati.
La scena iconica di Marge seduta su una nuvola nel cielo è stata ampiamente condivisa e discussa, ma è fondamentale inquadrarla nel contesto appropriato. Sebbene Marge appaia defunta in questa sequenza, non è detto che la sua assenza sarà definitiva nella trama generale.
È importante ricordare che “I Simpson” hanno spesso utilizzato la morte come espediente narrativo. In passato, la dipartita di vari personaggi ha influito notevolmente sullo sviluppo delle storie e dei personaggi principali. Nel caso specifico di “Estranger Things”, l’attenzione principale non è rivolta a Marge. Piuttosto, la sua mancanza serve a sottolineare il tema centrale dell’episodio: il valore e la profondità del legame fraterno, oltre il semplice vincolo di sangue.
Come già accaduto in altre occasioni, “I Simpson” partono da un tema apparentemente forte per affrontare argomenti più profondi e universali. E questo rappresenta, al di là delle analisi critiche, l’aspetto più affascinante della serie: la capacità di rimanere sempre attuale e coinvolgente per il pubblico.
