Nel giugno del 1985, precisamente il 7, fece il suo ingresso nei cinema statunitensi un’opera destinata a diventare un vero e proprio cult: “I Goonies”. Diretto da Richard Donner, con una sceneggiatura firmata da Chris Columbus e basato su un soggetto di Steven Spielberg, il film segue le avventure di un gruppo di ragazzi che abitano nel quartiere Goon Docks ad Astoria, nell’Oregon. Il loro obiettivo: salvare le proprie case, minacciate dai progetti di speculazione edilizia, attraverso la ricerca del tesoro del mitico pirata Willy l’Orbo, nascosto nelle vicinanze.

Recentemente, il cast del film si è riunito per celebrare un evento significativo: Ke Huy Quan, famoso per il suo ruolo nel film, ha lasciato le sue impronte di mani e piedi al TCL Chinese Theater. Sean Astin, che interpretò il personaggio di Mickey Walsh, ha proseguito la sua carriera nel mondo del cinema sia come attore, conosciuto soprattutto per il ruolo di Samvise Gamgee nella saga de “Il Signore degli Anelli”, sia come regista. Ha conquistato il pubblico anche con la serie televisiva “Stranger Things” dove ha interpretato Bob Newby.

Josh Brolin, un altro membro del cast originale, ha costruito una carriera di successo, prendendo parte a numerosi film tra cui “L’uomo senza ombra”, “Non è un paese per vecchi” e “Dune”. Tuttavia, la sua interpretazione più iconica rimane quella di Thanos nei film del Marvel Cinematic Universe. Nel corso della sua carriera, ha ricevuto una candidatura all’Oscar per il suo contributo nel film “Milk”.

Jeff Cohen, dopo aver abbandonato la carriera di attore nel 1991, è diventato un avvocato specializzato in diritto dello spettacolo, riuscendo così a rimanere nel cuore dell’industria dello spettacolo. Corey Feldman, allora giovane attore in “I Goonies”, è apparso in altre pellicole per ragazzi come “Stand by Me – Ricordo di un’estate” e “Ragazzi perduti”. Nonostante non abbia mai più raggiunto gli stessi livelli di successo ottenuti agli esordi, ha continuato a lavorare nel cinema. Recentemente è stato sotto i riflettori per aver denunciato gli abusi subiti nel mondo di Hollywood.

La carriera di Ke Huy Quan, dopo anni di difficoltà, ha ricevuto una nuova spinta grazie al film “Everything Everywhere All at Once” di Daniel Kwan e Daniel Scheinert, performance che gli è valsa l’Oscar come miglior attore non protagonista. Nel 2023 ha partecipato alla serie “Loki” e nel 2025 lo vedremo in “The Electric State” e “Colpi d’amore”.

Nel ruolo di Sloth c’era John Matuszak, ex giocatore di football americano, la cui vita si è conclusa tragicamente nel 1989 a soli 38 anni a causa di un’intossicazione da destropropossifene, un antidolorifico.

Girato ad Astoria, la stessa scenografia ha ospitato le riprese di film come “Un poliziotto alle elementari” e “Corto circuito”. Un’altra curiosità riguarda la cantante Cyndi Lauper, che compare fugacemente nel film cantando “The Goonies ‘R’ Good Enough”, brano principale della colonna sonora. Anche il regista Richard Donner si è concesso un cameo nella scena conclusiva, impersonando uno dei due poliziotti sui quad.

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