Paolo Massobrio, stimato critico enogastronomico, presenta la sua nuova opera letteraria intitolata “Prima che scada il Tempo, quando nella vita conta l’istante”. Dopo il successo del precedente lavoro “Del Bicchiere mezzo pieno, quando nella vita conta lo sguardo”, Massobrio esplora nuovamente le storie di vita, questa volta attraverso una raccolta di racconti pubblicata da Golosario&Golosaria.

In questa nuova pubblicazione, abbandona le classiche recensioni che caratterizzano le sue celebri guide note come IlGolosario, per concentrarsi su narrazioni che prendono ispirazione dagli incontri che sperimenta nel suo ruolo di giornalista. I racconti traggono dalle sue esperienze passate nel Monferrato rurale, attraversano gli anni di formazione e lavoro in tutta Italia, per poi ritornare alle colline del Monferrato, luogo che evoca riflessioni sul senso dell’infinito.

Non sono tanto i profumi e i sapori a emergere dai racconti, quanto piuttosto le esperienze di persone che sanno apprezzare la vita in ogni istante. Questo è l’aspetto che l’autore desidera trasmettere, rivolgendosi anche al futuro, il terzo e ultimo tempo del libro, preceduto da capitoli distinti in “Ieri” e “Oggi”. Attraverso 40 racconti, scritti seguendo la struttura di un diario, Massobrio esplora temi universali come la vita e la morte, cercando sempre di trovare un significato, paragonabile al sale che esalta i sapori dei cibi.

Le storie seguono percorsi inaspettati, dal Venezuela di Sumito Estevez al Burundi di Fides Marzi, attraversando ogni regione italiana. Spicca un focus sulla forza delle donne, con particolare riferimento alle donne vignaiolo. L’analisi dei momenti si manifesta in circostanze diverse, come il silenzio dell’alba dietro al Monviso o l’atmosfera conviviale di un monastero benedettino.

Alla conclusione, si scopre quanta umanità abbia rivelato Massobrio, tra le pieghe di una degustazione con un calice di vino o con una forchetta pronta. La rappresentazione in copertina di quest’opera offre una finestra sul vissuto e l’istante che il tempo può catturare.

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