Dopo diverse settimane di indiscrezioni, è giunta la conferma che Tananai e Sara Marino hanno deciso di porre fine alla loro relazione. La notizia è stata resa ufficiale il 3 giugno, quando Sara ha pubblicato una storia sui social che non lascia adito a dubbi. La coppia aveva iniziato la loro convivenza nel 2021, ma recentemente qualcosa nel loro rapporto si è incrinato.
Su Instagram, Sara ha condiviso un’immagine di un contenitore di plastica trasparente contenente stoviglie, corredato da un bigliettino con scritto “Casa Sara”. A completare il quadro, un testo accompagnava la foto: “Looking for una nuova casetta in cui star bene molto presto”. La combinazione di elementi è inequivocabile: la relazione con Alberto Cotta Ramusino, meglio conosciuto come Tananai, è terminata.
Sebbene entrambi abbiano scelto di non discutere apertamente della situazione, è noto che Tananai ha sempre mantenuto una certa discrezione riguardo alla sua vita privata. Nelle rare occasioni in cui ha parlato della relazione, ha sempre fornito dettagli limitati. In un’intervista rilasciata al Corriere in passato, in merito alla convivenza, aveva descritto questo passo come significativo e complesso. Nonostante gli alti e bassi, aveva sottolineato la presenza di amore reciproco.
Tananai aveva anche parlato della loro storia nel podcast BSMT di Gianluca Gazzoli, riconoscendo il ruolo fondamentale che Sara ha avuto durante i periodi di cambiamento e crescita personale. La loro relazione era stata un’ancora in un momento di trasformazione, senza perdere di vista il vero sé e i legami importanti.
Sara Marino, nata nel 1997 a Milano, ha completato i suoi studi al Politecnico della città nel 2019 ed è attualmente una interior architect and designer. Molto attiva sui social media, il suo profilo Instagram conta oltre 22mila follower, tra i quali si annovera ancora Tananai.
Questa separazione segna la fine di un capitolo significativo per entrambi, che però continuano il loro percorso di vita da soli, ma sempre con la possibilità di nuovi inizi all’orizzonte.