Il ricordo di Silvio Berlusconi risuona con forza in questi giorni, segnati dal secondo anniversario della sua scomparsa. A esprimere affetto e ricordi sono stati subito i suoi figli, Marina, Pier Silvio e Barbara, che hanno condiviso il ricordo del loro padre come imprenditore, capo del partito Forza Italia e creatore di Mediaset, ma soprattutto come un padre amorevole e saggio.
Anche Francesca Pascale, ex compagna dell’ex premier, è tra coloro che hanno voluto dedicargli un pensiero. Recentemente, sulle sue storie Instagram, ha postato una foto di Berlusconi con una fetta di pizza in mano, accompagnata dalle parole: “Tutto. Ieri, oggi, sempre”. Questo gesto sottolinea l’affetto e la gratitudine che ancora prova per lui, con cui ha condiviso cinque anni della sua vita.
Durante una conversazione passata, Pascale ha confessato che ciò che le manca di più di Berlusconi è la sua presenza, paragonando questa assenza alla perdita di una parte di sé. Ha raccontato: “Ridevamo, scherzavamo, parlavamo. Oggi non trovo più nessuno con cui parlare con quella spontaneità e leggerezza. Chi è arrivato dopo di lui ci ha provato, ma non è stata la stessa cosa”. Pascale ha inoltre sottolineato che Berlusconi le ha concesso l’indipendenza economica necessaria per perseguire le sue aspirazioni, manifestando grande riconoscenza per questo.
In un’intervista rilasciata al settimanale “Chi”, Pascale ha parlato anche delle ragioni che hanno portato alla fine della loro relazione. La politica, ha spiegato, ha rappresentato uno dei fattori di allontanamento, poiché le sue dichiarazioni spesso istintive potevano creare imbarazzo o attriti con gli alleati di Forza Italia e all’interno del partito stesso. Pascale si sentiva una voce fuori dal coro, considerata da alcuni come un elemento destabilizzante per Berlusconi.
Un elemento distintivo della loro relazione era l’apertura mentale di Berlusconi riguardo all’orientamento sessuale. Francesca Pascale ha raccontato di aver rivelato sin da subito la sua bisessualità a Berlusconi, ricevendo da lui totale accettazione e rispetto. Ha elogiato l’ex premier per la sua mentalità aperta, molto avanti rispetto a quella di tanti giovani attuali. Pascale ha sottolineato come temi come i diritti civili, analogamente alle questioni ambientali, siano spesso trascurati dalla destra e trovino invece spazio nei discorsi della sinistra.
Dopo la fine della relazione con Berlusconi, Pascale ha successivamente sposato Paola Turci, sebbene il matrimonio sia poi terminato in un divorzio. La sua storia personale riflette la complessità di una relazione che, al di là del legame romantico, è stata caratterizzata da affetto, rispetto e libertà.