Un nuovo accordo sulla Brexit è stato raggiunto tra la Gran Bretagna e l’Unione Europea, apportando cambiamenti significativi alla situazione di Gibilterra, Territorio d’oltremare britannico. Questo accordo prevede che Gibilterra aprirà i suoi confini con la Spagna, eliminando i controlli sui passaporti nei confronti dei cittadini dell’UE e aderendo all’unione doganale europea. Per la prima volta, Gibilterra entrerà nell’area Schengen, permettendo attraversamenti facilitati per le 15.000 persone che ogni giorno varcano i confini del territorio.
Durante un intervento a Bruxelles, il Commissario per il Commercio dell’UE, Maroš Šefčovič, ha celebrato l’accordo definendolo un “traguardo storico”. Questo accordo è destinato a eliminare tutte le barriere fisiche e i controlli alle persone e merci che passano il confine, offrendo al contempo certezza legale. Gibilterra cercava una soluzione simile da tempo, poiché il Brexit aveva reso più difficoltosi i passaggi di frontiera, creando problemi per coloro che vivono e lavorano nella regione.
José Manuel Albares, Ministro degli Esteri spagnolo, ha dichiarato che grazie all’accordo, “l’ultimo muro dell’Europa continentale” verrà smantellato, favorendo la libera circolazione delle persone. Tuttavia, per preservare l’integrità dell’area Schengen, l’UE manterrà i controlli alle frontiere nel territorio insieme a quelli britannici presso l’aeroporto di Gibilterra. Inoltre, sono state concordate concessioni fiscali, specialmente in tema di tassazione sul tabacco, per garantire un trattamento equo.
Sebbene l’intesa non alteri la sovranità britannica su Gibilterra, è probabile che susciti critiche da parte degli euroscettici nel Regno Unito. I controlli di frontiera dell’UE, condotti dalla polizia spagnola, assicureranno il rispetto totale delle normative Schengen.
David Lammy, Ministro degli Esteri del Regno Unito, ha riconosciuto che l’accordo è una soluzione pratica dopo anni di incertezza. Egli ha infatti ereditato una situazione complessa dal governo precedente, che stava trattando un accordo analogo, mettendo a rischio l’economia e lo stile di vita del territorio. Anche Fabian Picardo, capo ministro di Gibilterra, ha espresso soddisfazione, affermando che l’accordo proteggerà le future generazioni di gibraltinesi britannici senza compromettere la sovranità del territorio.
Ora le parti si impegneranno a trasformare questo accordo politico in un testo legale. Šefčovič ha manifestato ottimismo sulla ratifica dell’accordo, dichiarando di essere “assolutamente convinto” del suo successo.