La crisi in Ucraina continua a essere un tema centrale nelle relazioni internazionali. Recentemente, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha avuto una conversazione telefonica con il Segretario di Stato americano Marco Rubio. Durante il colloquio, si è discusso della delicata situazione ucraina, come riportato dal ministero degli Esteri russo attraverso l’agenzia Tass. Nel frattempo, le delegazioni di Mosca e Kiev si preparano a nuovi colloqui di pace, previsti per domani a Istanbul, al fine di mettere fine a tre anni di conflitto.
Nel contesto degli scontri armati, un attacco di artiglieria russa ha colpito il villaggio ucraino di Ternuvate, vicino a Zaporizhzhia, provocando la morte di tre donne. Le autorità locali hanno diffuso la notizia tramite Telegram, sottolineando la gravità dell’evento.
In risposta all’offensiva russa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reso noto, attraverso i social, un’operazione condotta dall’Sbu mediante l’impiego di 117 droni contro i bombardieri russi. L’azione ha colpito il 34% dei vettori di missili nei principali aeroporti militari russi, secondo quanto affermato da Zelensky. Il leader ucraino ha evidenziato la complessità dell’operazione, sottolineando la ritirata in sicurezza degli operatori coinvolti.
In Europa, il commissario per la Difesa, Andrius Kubilius, ha elogiato l’innovazione e l’efficacia dell’operazione ucraina, lodando il suo impatto sui bombardieri strategici russi. Secondo dichiarazioni ufficiali, sono stati colpiti 41 aerei russi in diversi aeroporti, compresi i modelli A-50, Tu-95 e Tu-22M.
Il Servizio di Sicurezza Ucraino ha stimato i danni inflitti all’aviazione strategica russa dalle azioni condotte intorno ai 7 miliardi di dollari. Ciò ha rappresentato un significativo colpo alle capacità militari di Mosca.
Riguardo alle comunicazioni internazionali, vi sono stati resoconti contrastanti sull’informazione fornita agli Stati Uniti. Fonti di Axios, che citano funzionari ucraini e statunitensi, hanno indicato che l’amministrazione Trump non era stata informata in anticipo degli attacchi pianificati da Kiev contro basi russe.
Il presidente italiano Sergio Mattarella ha ribadito il sostegno all’Ucraina, chiedendo un impegno continuo verso una pace equa e durevole. Tuttavia, Mosca ha confermato attraverso il ministero della Difesa che gli attacchi di Kiev nelle regioni di Murmansk, Irkutsk, Ivanovo, Ryazan e Amur sono stati in parte respinti.
Da parte russa, continua l’avanzata nel territorio ucraino, con la presa del controllo del villaggio di Oleksiivka nella regione di Sumy, causando un’evacuazione forzata in vari insediamenti. Al contempo, l’esercito ucraino ha denunciato un attacco missilistico russo avvenuto presso un’unità di addestramento, che ha provocato diverse vittime.
I colloqui di pace tra Kiev e Mosca, mediati dalla Turchia, sono attesi al Ciragan Palace di Istanbul, mentre l’operazione droni di Kiev – preparata meticolosamente per un anno e mezzo – continua a suscitare l’attenzione della comunità internazionale. Sotto la supervisione personale del presidente Zelensky, l’iniziativa ha visto l’attuazione del capo del Servizio di sicurezza dell’Ucraina, Vasyl Malyuk, e il suo team.