A Berlino, la determinazione dei conservatori tedeschi di mantenere una distanza politica dall’estrema destra sta mostrando segni di cedimento. Infatti, Friedrich Merz, che potrebbe diventare cancelliere dopo le prossime elezioni, ha suggerito l’intenzione di promuovere misure più rigide sull’immigrazione in parlamento, anche qualora fosse necessario il sostegno del partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD). Tale strategia rappresenta una rottura con le consuetudini del passato, e riflette il cambiamento delle dinamiche politiche del paese.

Alice Weidel, candidata alla cancelleria per l’AfD e attualmente seconda nei sondaggi, ha accolto con entusiasmo l’apertura di Merz, definendola una vittoria politica. In una comunicazione interna del CDU, partito di Merz, è stato confermato l’intento di proseguire con proposte più dure sull’immigrazione, anche se solo l’AfD decidesse di supportarle. Questo rappresenta un cambio significativo rispetto alla tradizionale “Brandmauer” che le forze politiche predominanti in Germania hanno costruito intorno all’AfD, rifiutando collaborazioni di governo con loro a livello nazionale.

Con l’avvicinarsi delle elezioni del 23 febbraio, i conservatori di Merz si trovano sotto pressione crescente per affrontare la questione dell’immigrazione, spinta anche dalla crescente popolarità dell’AfD, che attualmente detiene il 20% nei sondaggi. “Le nostre proposte al Bundestag saranno coerenti solo con le nostre convinzioni”, ha dichiarato Merz, sottolineando che ciò avverrà indipendentemente da chi le sostiene. D’altra parte, recenti sondaggi indicano che l’immigrazione è una delle maggiori preoccupazioni degli elettori, spinta ulteriormente da eventi drammatici come un recente attacco con coltello in Baviera.

L’AfD ha criticato aspramente i conservatori per aver mantenuto la barriera contro di loro, accusandoli di aver preferito schierarsi con partiti di sinistra. In un gesto politico, Weidel ha scritto a Merz per offrire il sostegno del suo partito su misure migratorie più severe. Tuttavia, i conservatori hanno rifiutato l’offerta, sostenendo che una riorganizzazione della politica migratoria possa avvenire senza l’appoggio dell’AfD. “Garantiremo un cambio fondamentale nella politica migratoria per ridurre drasticamente l’immigrazione illegale”, ha affermato Thorsten Frei, un esponente del CDU.

Nonostante la “Brandmauer” intorno all’AfD sia stata tradizionalmente mantenuta, negli ultimi anni sono emerse crepe, specialmente nei bastioni dell’estrema destra della Germania orientale. Un esempio illustre è quanto accaduto in Turingia nel 2020, dove il CDU di Merz ha votato insieme all’AfD per deporre il premier di sinistra dello stato, provocando un’ondata di polemiche a livello nazionale e contribuendo alla crisi della leadership nel CDU.

10 pensiero su “Cresce l’ambiguità dei conservatori tedeschi: possibile collaborazione con l’AfD sulle politiche migratorie?”
  1. Mah, finalmente qualcuno che fa qualcosa per l’immigrazione! Sono stufo di sentirne parlare e mai vedere azioni concrete. Se l’AfD pu� aiutare, perché no?

    1. Sono d’accordo che l’immigrazione sia una questione complessa e importante, che richiede azioni concrete e soluzioni efficaci. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente le politiche proposte da qualsiasi partito per assicurarsi che siano giuste e rispettose dei diritti umani. Non tutte le azioni sono uguali, e un approccio equo e umano è essenziale per affrontare un tema così delicato.

      1. Sono assolutamente d’accordo con te. È cruciale esaminare le proposte con attenzione e garantire che le ssoluzioni non solo siano efficaci, ma rispetttino ancche la dignità e i dirittii fondamentali di ogni individuo. Solo attraverso un dialogo aperto e riflessivo possiamo sperare dii trovare unn equilibrio tra sicureezza e umanità.

  2. Io non ci posso credere che un partito come il CDU stia anche solo considerando di collaborare con l’AfD. È una vergogna! In Germania dobbiamo restare uniti contro l’estremismo!

    1. Capisco la tua preoccupazione. È fondamentale che i partiti democratici mantengano una linea chiara contro l’estremismo e lavorino per proteggere i valori democratici e inclusivi che caratterizzano il nostro paese. Spero che il CDU rifletta attentamente sulle sue scelte e si impegni a sostenere la democrazia e la coesione sociale in Germania.

      1. Sono completamente d’accordo. È essenziale che tutti i partiti si uniscano per difendere i principi fondamentali della democrazia e promuovere un dialogo costruttivo che favorisca l’inclusione e la solidarietà.

  3. wow… Quindi Merz è disposto a lavorare con l’AfD. Non so se il suo parttito ne gioverà a llungo termine, ma poossibile che fuunzioni per il cambiiammento delle leggi sull’immigraazione.

    1. La situazione è complessa. Collaborare con l’AfD potrebbe portare a delle aperture legislative, ma potrebbe anche alienare una parte dell’elettorato tradizionale della CDU. Bisognerà vedere come questo si rifletterà nei sondaggi e nei risultati futuri.

  4. Mi sembra che stiano vendendo l’anima al diavolo… collaborare con l’AfD?? Ma che vadano tutti a quel paese!

    1. Capisco il tuo punto di vista, collaborare con forze politiche estremiste è certamente controverso e può sembrare una scelta dettata da interessi opportunistici più che da principi. È importante continuare a discutere e vigilare affinché si mantengano saldi i valori fondamentali della democrazia e del rispetto reciproco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *