Il partito tedesco di estrema destra, Alternative für Deutschland (AfD), ha avanzato critiche nei confronti della Bundeswehr, sostenendo che l’esercito tedesco sia diventato troppo permissivo e necessiti di una rigida disciplina e una “cultura guerriera” ispirata alle forze armate statunitensi sotto la guida di Donald Trump. Durante un acceso dibattito tenutosi al Bundestag, in previsione della nomina di un nuovo commissario parlamentare per le forze armate, Hannes Gnauck, esponente dell’AfD, ha espresso accusa nei confronti dell’attuale stato dell’esercito, descrivendolo come in una fase di “decadenza ideologica”.
Gnauck ha ironizzato sugli sforzi volti alla parità di genere tra gli ufficiali, sui progetti di costruzione eco-sostenibili, e ha criticato quella che ha definito una “cultura del benessere” diffusa tra le truppe. Secondo lui, l’esercito ha bisogno di combattenti e non di manager con consulenti per la parità di genere in ogni settore. Ha sottolineato la necessità di uomini e donne pronti a guidare, combattere e difendere la nazione.
Le dichiarazioni di Gnauck riflettono le opinioni del segretario alla difesa statunitense sotto l’amministrazione Trump, Pete Hegseth, che si è impegnato a cancellare le riforme progressive nelle forze armate americane per ripristinare valori tradizionali e un “ethos guerriero”. Da quando è entrato in carica nel suo secondo mandato al Pentagono, Hegseth ha ridimensionato i programmi legati alla diversità e promesso di ristabilire un forte spirito combattivo.
Gnauck ha criticato le iniziative ecologiche delle strutture della Bundeswehr, vedendole come simbolo di priorità sbagliate. Ha definito “follia” la scelta di puntare sulla protezione climatica piuttosto che sul potenziamento della prontezza al combattimento, bollandola come “pura ideologia verde”. Inoltre, ha rivolto critiche anche all’attuale stato degli alloggi per i soldati, affermando che ogni militare dispone di una camera privata, Wi-Fi e televisione, ma manca uno spazio per il cameratismo, enfatizzando che i soldati non devono sentirsi ospiti di un albergo ma devono disporre di armi, veicoli e una comunità solida su cui poter contare.
L’AfD, che rappresenta il principale partito di opposizione nel Bundestag dopo le elezioni di febbraio, ha ribadito la sua posizione contraria alle forniture di armi all’Ucraina. Gnauck ha avvertito dei rischi legati al coinvolgimento della Germania in “guerre per procura”, accusando il governo di esaurire le risorse della Bundeswehr per servire interessi stranieri. La Germania, seconda solo agli Stati Uniti come donatore di aiuti militari all’Ucraina, ha visto l’amministrazione del cancelliere Friedrich Merz impegnarsi a continuare il supporto armato a Kyiv. Tuttavia, gli Stati Uniti sotto la leadership di Trump stanno mostrando segnali di ritiro dal conflitto.