Alessandro Borghese, noto volto televisivo e giudice del programma “Quattro Ristoranti”, intriga i suoi spettatori non solo per le sue decisioni culinarie ma anche per aneddoti sulla sua vita privata. Nonostante sul piccolo schermo il suo giudizio possa determinare l’esito del programma culinario, a casa le dinamiche sono decisamente diverse. In una recente intervista con Omar Schillaci su SkyTg24, Borghese ha condiviso ironicamente che tra le mura domestiche, essendo circondato dalle sue “donne” – la moglie Wilma Oliviero e le figlie Arizona e Alexandra – spesso non ha l’ultima parola.
Alessandro, oltre a essere padre delle due bambine nate rispettivamente nel 2012 e 2016, è anche il genitore di un giovane di 19 anni, scoperto solo tempo dopo la sua nascita. Descrivendosi come un papà indulgente e devoto, è affascinato dalle sue figlie che lo “calpestano” con amore. Apprezza profondamente il supporto materno della moglie Wilma, con cui ha creato un solido nucleo familiare. Nonostante si consideri un partner impegnativo, per via del lavoro e del suo carattere, Borghese si impegna a non far mancare nulla alla compagna. L’amore, sostiene, è una scelta quotidiana e una continua trasformazione che si consolida con il tempo, dai venti ai cinquant’anni.
La nascita delle sue figlie rappresenta per Borghese l’apice dell’esperienza umana, aspirando a essere ricordato dalle sue bambine come un padre presente, supportivo e amorevole. Rivolgendosi al passato, ha rievocato il suo primo innamoramento a bordo di una nave da crociera, un’avventura non corrisposta con una ragazza più grande.
Al di fuori della famiglia che ha costruito, Alessandro guarda con affetto alle sue radici. Cresciuto con i genitori Gigi e Barbara, nonché il fratello Massimiliano, ha trascorso un’infanzia caratterizzata dalla passione del padre per la cucina e dalla carriera d’attrice della madre. I suoi anni giovanili sono stati segnati da un carattere vivace, dalla pratica sportiva e da episodi scolastici che lo portarono a cambiare istituto per fuggire da commenti maliziosi sui ruoli iconici della madre nei B movie dell’epoca.
Grazie alla notorietà di Barbara Bouchet, Alessandro ha avuto la fortuna di interagire con celebrità come Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio a Cinecittà. Un ricordo vivido è l’incontro con Cameron Diaz, condividendo un viaggio nel “caddy” e una cena familiare a base dei celebri spaghetti “alle vongole” del padre.
Dopo gli studi, affascinato dalle esperienze sulle navi da crociera accompagnando il padre nelle aste, Borghese intraprese un’inebriante carriera marittima finché un drammatico episodio cambiò il corso della sua vita. Nel 1994, durante un’incidente che vide affondare l’Achille Lauro, si ritrovò in mare aperto per giorni su una zattera. Un’esperienza estrema che arricchì ulteriormente il mosaico della sua esistenza.