Le autorità svizzere hanno comunicato il ritrovamento di cinque corpi di sciatori sul ghiacciaio Adler, situato sul Rimpfischhorn, nelle vicinanze di Zermatt. Questo tragico evento si è verificato a circa 4.000 metri di altitudine e l’identità delle vittime è attualmente in fase di verifica. Secondo quanto riportato dalla polizia del Cantone Vallese, l’intervento dei soccorritori è stato avviato dopo che alcuni scialpinisti in ascesa avevano avvistato sci lasciati incustoditi ai piedi di una parete, allertando così un elicottero di Air Zermatt.

Le operazioni di ricerca, attivate sabato pomeriggio, sono state sollecitate dalla scoperta di due paia di sci abbandonati. Poiché durante la loro salita non avevano incontrato altri scalatori, i due escursionisti responsabili della segnalazione hanno allertato le autorità competenti. Nel corso della mattinata, le ricognizioni aeree hanno permesso di localizzare le salme. Secondo le prime ipotesi, potrebbe essersi trattato di un distacco di valanga a travolgere il gruppo di scialpinisti. Tre corpi sono stati rinvenuti sotto un cono di neve, 500 metri più in basso rispetto al luogo di ritrovamento degli sci, mentre le altre due vittime erano a circa 200 metri di distanza.

Si ritiene che il gruppo di scialpinisti avesse iniziato la sua ascesa dal rifugio Britannia sabato pomeriggio. Il bollettino meteorologico del giorno precedente aveva indicato un rischio “medio” di valanghe. Anjan Truffer, capo del soccorso alpino di Zermatt, ha confermato che il gruppo potrebbe essere stato colpito dal distacco di una lastra di ghiaccio, precipitando così per centinaia di metri. Bruno Kalbermatten, responsabile della comunicazione di Air Zermatt, concorda con l’ipotesi di una valanga come causa della tragedia, ma sottolinea che le circostanze non sono ancora completamente chiare.

L’assenza di testimoni oculari complica ulteriormente la ricostruzione dell’incidente, come evidenziato da Kathleen Pralong-Cornaille, portavoce della polizia del Canton Vallese, che ha dichiarato la necessità di ulteriori indagini tecniche. Già venerdì, un’altra emergenza aveva richiesto l’intervento di un equipaggio di Air Zermatt per soccorrere quattro sciatori sorpresi da una tormenta di neve nei dintorni di una località vicina.

La notizia è in evoluzione e ulteriori dettagli emergeranno con il progredire delle indagini.

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