I monarchi spagnoli, re Felipe VI e regina Letizia, parteciperanno ai funerali di Papa Francesco, guidando la delegazione spagnola presente a Roma, come confermato dalla Casa del Re. Anche la regina emerita Sofia ha preso parte a questo tributo, firmando il libro delle condoglianze presso la Nunziatura del Vaticano, situata a Madrid.
Le misure di sicurezza sono state intensificate nell’area intorno a San Pietro, con la rimozione di veicoli e il transennamento di strade come via del Mascherino, Borgo Pio e Borgo Vittorio. Queste disposizioni rimarranno valide fino a quando sarà necessario, almeno fino al 10 maggio, se non oltre. Durante il periodo delle esequie e del successivo conclave per l’elezione del nuovo Papa, saranno attuati controlli stringenti, inclusi sorvoli aerei da parte di elicotteri di polizia. Pellegrini da diversi paesi, come Croazia, Portogallo, Indonesia, Germania e Polonia, si riversano sotto il colonnato in attesa di attraversare i metal detector verso la basilica.
In occasione dei funerali, possibili incontri bilaterali sono stati menzionati. La portavoce della Commissione Europea, Arianna Podestà, ha affermato che, sebbene la visita del sabato sia centrata sui funerali, non sono esclusi ulteriori incontri, anche se al momento non è stato annunciato nulla di specifico. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e altre personalità politiche di spicco, come la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, il premier francese Emmanuel Macron e l’americano Donald Trump saranno presenti. Non ci sarà invece il presidente russo Vladimir Putin, mentre è confermata la partecipazione della delegazione cinese.
Il commissario per l’organizzazione dei funerali sarà Fabio Ciciliano, capo del Dipartimento della Protezione Civile. Il governo italiano ha stanziato un fondo di 5 milioni di euro per garantire la sicurezza durante l’evento.
Il cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, sarà incaricato di celebrare le esequie. Nato a Brescia nel 1934, il cardinale Re è una figura di lunga data nel contesto vaticano, avendo servito in varie capacità, tra cui Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. Attivo sin dall’ordinazione sacerdotale nel 1957, ha giocato un ruolo significativo nei conclavi e nelle decisioni della Chiesa Cattolica.
Il corpo di Papa Francesco, preservato secondo la tradizione, è stato preparato senza imbalsamazione e vestito con paramenti sacri. Deposto in una semplice bara di legno e zinco, il suo corpo è stato esposto nella cappellina di Santa Marta prima del trasferimento in San Pietro. La casula rossa, parte dei paramenti, simboleggia l’amore e il sacrificio di Cristo.
Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato un periodo di lutto nazionale di cinque giorni. Durante questo periodo, le celebrazioni del 25 aprile, giorno della Liberazione, saranno limitate dalla sobrietà necessaria. Anche gli eventi sportivi, come le partite di calcio previste per sabato, sono sospesi.
Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alla salma del Papa presso Casa Santa Marta. Per quanto riguarda il conclave, a Santa Marta i cardinali elettori prenderanno parte a una cena comune prima di seguire il tradizionale processo elettivo che include una messa, una processione alla Sistina e votazioni segrete fino all’elezione del nuovo Pontefice.