A San Secondo, un piccolo comune della provincia di Parma, si è verificato un tragico evento che ha scosso la comunità locale. Dhahri Abdelhakim, un uomo di 58 anni di origini tunisine, ha accoltellato sua moglie di 48 anni al collo, al torace e all’avambraccio, lasciandola in condizioni critiche. Subito dopo l’aggressione, è fuggito in auto, ma la sua corsa è terminata contro un camion, provocando un incidente mortale.
L’allarme è stato lanciato dai figli della coppia, due bambini di 6 e 8 anni, che terrorizzati sono corsi in strada a chiedere aiuto. Le loro grida hanno attirato l’attenzione di una vicina, che ha immediatamente contattato i soccorsi. Al loro arrivo, i sanitari hanno trovato la donna in gravi condizioni e l’hanno trasportata d’urgenza al reparto di Rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Parma.
Mentre la Polizia municipale sta ancora indagando sulla dinamica dell’incidente stradale, non si esclude che possa essere stato un gesto deliberato dell’uomo. Entrambi gli occupanti del camion coinvolto sono rimasti gravemente feriti. Nel frattempo, i carabinieri e il Nucleo investigativo di Parma, insieme ai militari della stazione di Fidenza, stanno raccogliendo prove e testimonianze sull’accaduto.
La famiglia aveva altri due figli, adolescenti, che al momento dell’incidente erano a scuola. La vicina, che è corsa ad aiutare, ha trovato la donna in un bagno di sangue e ha chiamato immediatamente i soccorsi.
L’accaduto ha scosso profondamente la comunità locale e riportato alla ribalta il tema della violenza domestica. Le autorità stanno cercando di ricostruire i dettagli di questo terribile episodio, mentre il colonnello provinciale Andrea Pagliaro ha raggiunto il luogo dell’incidente per coordinare le indagini.
Questo tragico evento evidenzia ancora una volta la necessità di affrontare con decisione il problema della violenza all’interno delle mura domestiche, per prevenire ulteriori tragedie simili in futuro.