Il gruppo NewPrinces, sotto la guida di Angelo Mastrolia, ha raggiunto un traguardo significativo diventando il secondo operatore nel settore alimentare italiano per fatturato e il primo per numero di dipendenti. Questa posizione di rilievo è stata consolidata attraverso un accordo strategico che ha visto NewPrinces acquisire oltre 1000 supermercati in Italia precedentemente di proprietà di Carrefour. In questo modo, la catena francese ha deciso di ritirarsi dal mercato italiano, permettendo a NewPrinces di rilanciare l’insegna storica GS.
Questa operazione gioca un ruolo cruciale nell’obiettivo di integrazione verticale di NewPrinces, fornendo una maggiore capacità di produrre valore lungo tutta la filiera produttiva e distributiva. Angelo Mastrolia ha evidenziato come tale acquisizione rappresenti un investimento strategico per l’Italia, capace di valorizzare la sinergia tra il commercio al dettaglio e l’industria. Con una capitalizzazione di 940 milioni alla Borsa italiana, NewPrinces si trova ora con un fatturato che, a seguito dell’acquisto di Carrefour Italia, toccherà i 7 miliardi di euro, quasi dieci volte quello di un anno fa grazie a varie acquisizioni.
La missione della società non si ferma semplicemente all’acquisizione di supermercati. Il piano prevede un rinnovo progressivo dei punti vendita e un revival del marchio GS, un’etichetta nata negli anni ’60 e con una storia di passaggi di proprietà tra diverse importanti famiglie e aziende, come Iri, Benetton, Del Vecchio, e infine Carrefour negli ultimi anni. Il marchio Carrefour, già in difficoltà sul mercato italiano, è stato affidato ai consulenti di Rothschild per trovare un acquirente, individuato poi in NewPrinces, che aveva precedentemente acquisito altre società come Princes nel Regno Unito e il marchio Plasmon da Kraft Heinz.
L’accordo con Carrefour Italia, del valore di un miliardo di euro, è stato supportato da BNP Paribas e BonelliErede, includendo un contributo di 237,5 milioni da parte di Carrefour per sostenere il rilancio e la continuità operativa della catena. Al tempo stesso, NewPrinces investirà 200 milioni in sviluppo, logistica e rinnovamento del brand. Considerati questi elementi, e alcune rettifiche contabili, il capitale di Carrefour Italia è stato valutato simbolicamente a un euro.
Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha accolto favorevolmente l’operazione, considerandola un rafforzamento del Made in Italy, e ha in programma incontri sia con Mastrolia, per analizzare gli aspetti industriali ed occupazionali, sia con i sindacati. Le organizzazioni sindacali, dal canto loro, si concentreranno sull’esaminare il piano di rilancio e la salvaguardia dell’occupazione nei vari stabilimenti di Carrefour Italia, che complessivamente impiega 10 mila dipendenti diretti e 14 mila fra la rete di franchising e appalti.