Billy Costacurta, l’ex calciatore noto per la sua carriera straordinaria, si è aperto in un’intervista con Il Giornale, discutendo delle complesse vicissitudini attraversate dalla sua famiglia negli anni recenti. Al centro del suo racconto c’è stato il percorso di Achille, il figlio ventenne, che ha affrontato sfide significative dando occasione alla famiglia di unirsi nel sostegno reciproco.
Due anni fa, Costacurta avrebbe probabilmente risposto in modo diverso alla domanda sul suo ruolo di padre, ma il tempo e le esperienze vissute hanno portato nuova consapevolezza. Il figlio ha dimostrato di possedere fragilità, ma è anche riuscito a superare delle avversità notevoli.
L’ex calciatore racconta con gratitudine come, durante un periodo estremamente difficile, sia stato fondamentale il contributo della moglie, Martina Colombari. Sposati da ben 21 anni, il loro legame si è rivelato un pilastro incrollabile. La dedizione di Martina nel proteggere e sostenere la famiglia ha lasciato Costacurta profondamente colpito, rivelando qualità che lui stesso descrive come incredibili. Secondo lui, in certe situazioni, le donne dimostrano di possedere una sorta di superiorità, grazie alla loro capacità di affrontare le avversità con straordinaria forza d’animo.
Esprimendo la sua incredulità e ammirazione per la moglie, Costacurta ha affermato che senza di lei sarebbe stato difficile fronteggiare quelle prove. Accanto a suo figlio Achille e a lui stesso, Martina è stata un faro di speranza e resilienza, contribuendo significativamente a ristabilire l’equilibrio familiare. In quei momenti complessi, Martina è emersa come un autentico gigante di forza e determinazione, sostenendo efficacemente sia il figlio sia il marito.